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giovedì 26 gennaio 2017

Il giusto peso delle cose! Non è tutto orror quello che luccica!


La scrittura è un lusso. La finzione, una necessità.

Ho un pensiero talmente contorto che spesso ho bisogno di un interprete per capire cosa voglio dire!

Le cose che scrivo a qualcuno ricordano un'opera di Manzoni, credo: non parlo di Alessandro, ma di Piero. Ogni mio post è ready made, nato già pronto, ed ha lo stesso effetto dei baffi sulla Gioconda.

Come avrete capito è un periodaccio. Sono al verde, scrivo bianco ed ho il conto in rosso. Quindi fedele alla Repubblica mi f(i)ondo sul lavoro!
In un tempo in cui tutto è in vendita, perché non dare un valore a ciò che scrivo.  Ideona!
Faccio un pò di ricerca nel Web e trovo quello che fa per me. Mi segno l’indirizzo, stampo e mi reco al negozio che sfoggia la seguente insegna:


Hei, ma, c’è un errore! Meglio non farlo notare! Scatenerei il putiferio.
E poi pagano in contanti. Ed è ciò che conta. Quindi niente polemiche. Entro.

Io: “Salve avrei dell’…(H)orror da vendere”. Lo correggo, ma tanto la acca non si sente, è mutolina.
Commesso, con voce cadaverica: “Lo metta pure sulla bilancia”.
Emettendo un suono tipo Hhhhhaaaahhhhh, a simulare lo sforzo esagerato, metto i fogli stampati sulla bilancia, come consigliatomi.
Commesso, con voce cadaverica: “Un po leggerino, caro signore”.
Io: ”Cooooooosa! Ma lei nemmeno immagina il peso che è stato dato a questi scritti”. Poi penso che il commesso, stia solamente cercando di risparmiare!
Commesso, con voce cadaverica: “Le posso dare 2 euro”.
Insomma mi stava offrendo due soldi! Sono un po confuso, ed ho bisogno di contanti (sono quelli, che contano!),  quindi faccio orecchie da mercante: “Due euro per ogni pezzo, quindi fanno…......?”.
Commesso, con voce cadaverica: “Due euro in tutto, e mi creda noi paghiamo più di tutti”.
Io: “Duuue euro? Duuue euro?”
Commesso, con voce più cadaverica: “Due euro, si”.
Io: “Duuue euro? Duuue euro?”
Commesso, con voce ancora più cadaverica: “Due euro, si”
Che freddo!!!! E' Luciferino………………………………………mi vengono i brividi.
Costui è un indemoniato e non fiato. Penso: Che storia orrenda!!!!!!!!!!



Con fare arrogante mi è stato intimato di restare nel gregge. Nel gregge rimango soltanto se faccio il pastore....Tetesko. Jawholl???? Bisogna mettere un punto. Alla fine di una frase. Alla fine di una storia. Si chiama ortografia. Più comunemente, coraggio. Penso come voglio, come posso, ad alta voce. Io, ora,  qui "DICO BASTA!" 

Ogni riferimento a fatti e personaggi è Pura Mente!








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