Il barbaro bastardo e le piatte fantasie degli illuminati!

A chi è colpevole

della sua innocenza

I fatti qui narrati sono immaginari, è autentica invece la realtà sociale e ambientale che li produce.

Sono stato definito barbaro, bastardo:........... Vero. LO SONO!

Nell'immaginario comune, i barbari sono solitamente rappresentati come dei guerrieri non civilizzati che attaccano con furia.  Barbaro (in greco antico: βάρβαρος, bárbaros, passato in latino come barbarus) è la parola onomatopaica con cui gli antichi greci indicavano gli stranieri, che parlavano una lingua incomprensibile, cioè coloro che non parlavano greco, e quindi non erano di cultura greca.

Nei dipinti, è facile riconoscere i barbari, sono quelli senza vestiti. Che assurdità! Quelle absurdité! I barbari non erano selvaggi che si aggiravano per Roma distruggendone la civiltà. Anzi a loro, ai cosidetti barbari si deve l'invenzione dei pantaloni. 
Se non fosse per loro, tutti indosseremo la toga!

L'ammirazione/repulsione contemporanea per questi barbari può essere fatta risalire all'illuminismo che tendeva ad idealizzare la cosidetta ragione.

Per l'illuminismo la verità si raggiunge solo con la ragione. Recentemente qualcuno ha ricordato: "Il sonno della Ragione genera mostri". 

Il Romanticismo, però, opporrà un programma fondato sull’individualismo, che insieme con il sentimentalismo servirà per esprimere la propria indipendenza, un atteggiamento opposto al contegno e alla sua alterigia.

Questo porterà al culto della spontaneità e della sensibilità; sentimento, passione, tutto punta all’affetto e alla simpatia. Essere insensibili non è ammesso, e chi rinuncia ai sentimenti non è efficace.

E' una reazione alla fiducia in sé e alla ragione illuministica, in un tempo in cui molti iniziano a notare ciò che manca.

Il barbaro è SCHIETTO. Nell’immaginario comune è adulto, maschio di specie umana, bianco, con la barba, con numerosi difetti e qualche vanto.

Sicuramente ho origini barbare, MISTE a tratti culturali ed economici riconducibili al mondo occidentale e ai principi filosofici del mondo greco-romano-cristiano-illuministico. 

Barbaro quindi, ma BASTARDO. Come i miei familiari, (splendenti) non sono stato mai dominato e mai dominante. MAI! 

L’unico che può giudicarmi è il Creatore, che giudica il mondo per quello che è! 

Giudicate il mondo per quello che è,  non per quello che vi (ap)pare. Su di uno schermo piatto, non riuscirete mai a vedere quanto le cose siano profonde!

IL MONDO E' ROTONDO!!!!!!!!!!!!

 I sensi unici li riservo a chi non sa fare manovra con i pensieri, e lo scrivo nero su bianco!

·  Vorrei essere l’unica persona che volete vicino, quando vicino non volete nessuno.