Post in evidenza

mercoledì 30 novembre 2016

I soliti sospetti!!

RICEVUTO E PUBBLICATO (con qualche piccolo intervento)
 

Ancora lo stesso film
Lo si dimentica spesso, ma la democrazia è un’invenzione umana. Anche se ne ha la pretesa, non è il sommo bene. Non è il destino dell’uomo, né una necessità. Ha avuto un’origine da qualche parte, ed è destinata ad avere una fine.
È divenuta una parola “fantastica”, che gode di un giudizio positivo resistente a qualsiasi riserva e che proclama addirittura l’impegno ad abrogare il potere. 
La pratica, invero, è più modesta: la democrazia, il potere finisce unicamente per circoscriverlo. Essa viene percepita come la forma di governo più corretta tra tutte, superiore a ogni altra persino moralmente.
La frontiera tra i fertili territori della democrazia e le desolate regioni della non-democrazia, è tracciata più che altro per motivi di comodo.

Basta spandere democrazia dappertutto. Si è esagerato! C’è bisogno di «meno» democrazia.

Da qui il programma, di flettere verso un qualcosa di stampo differente, in cui l’influenza delle elezioni sia ristretta e il potere affidato a una mitica élite eticamente e culturalmente diversa?
La cura è rigorosa, ma è più di tutto politicamente sospetta. Non c’era da immaginarlo in partenza? Ciò nonostante, la parola democrazia è così accattivante che è difficile abbandonarla. Ma le forzature a beneficio di una parte sono all’ordine del giorno dappertutto e c’è pure chi le considera perfettamente democratiche.
Mentre per altri in questo modo si favoriscono i soliti sospetti!

Il finale di partita – tali partite non hanno fine – è tutto da giocare

Nessun commento:

Posta un commento