Post in evidenza

giovedì 16 marzo 2017

Non l'ho letto e non mi piace

Il buon lettore è uno che non legge quasi nulla


Un lettore riflessivo è innanzitutto chi sa quali scritti non leggere; è colui che sa dire, "non l’ho letto e non mi piace". Il reale lettore potrebbe essere un tale che non legge quasi nulla.

Pur non essendo un buon lettore, non riesco a non identificarmi in questo ritratto. La capacità di dire non l’ho letto e non mi piace fa parte del formazione vitale di chiunque.

Ad esempio, io non ho letto Il codice Da Vinci e non mi piace. Non mi piace il titolo e ha una copertina terribile: non leggerei mai un libro con una copertina così, che è poi lo stesso motivo per cui non ho mai letto tanti altri libri, che istintivamente non mi piacciono (I libri sono di chi li legge, ha però affermato qualcuno, quindi forse col tempo....). Alcune cose dovrebbero destare interesse, riguardano il mio mondo e questo sarebbe un buon motivo per leggerle, ma alcune cose proprio non mi piacciono, quindi non le leggerò. Allo stesso modo non leggo molti altri libri che non mi piacciono, in piena libertà.

Mi riconosco in questo: il lettore è un tale che non legge quasi nulla. Descrizione di lodevole scrupolosità. Può forse definirsi lettore uno che legge decine di libri al mese? O uno che conosce a memoria "Le memorie di Adriano"? O un altro, capace di una citazione dalla bibbia? No, questi non sono lettori: questi sono sapienti, studiosi. Il lettore che si diletta invece è libero ed esprime la sua libertà riservandosi il sottile piacere di non leggere quando non è il caso di farlo.


E poi, siamo seri: qualsiasi lettore, anche il più testardo, non ha letto quasi nulla! Gli scritti pubblicati sono miliardi; non c’è essere umano che non abbia lasciato almeno una pagina di diario, un racconto svanito assieme ai quaderni di scuola nell’ultimo trasloco. Scripta manent, dicevano i latini, ma di tutto quello che hanno scritto in più di mille anni di storia, cosa rimane?

In ogni caso gli scritti si leggono, ma non da soli. Chi non legge avrà na visione del mondo limitata.
Il tempo si infila tra le persone, poi sceglie di diventare colla oppure spazio!

Nessun commento:

Posta un commento