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mercoledì 14 dicembre 2016

Benvenuti a teatro. Dove i piccoli sono davvero GRANDI!



Il teatro non è la realtà: ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, oro di carta stagnola, il rosso sulle guancie, vestiti improbabili. Ma è il paese del vero: ci sono cuori dietro il sipario, cuori in platea e immensi cuori sul palco. Qui tutto è finto ma niente è falso.



Ci sono realtà sconosciute ai più; modelli di impegno e di civiltà che non godono di alcuna pubblicità e che, invece, dovrebbero fungere da esempi di miglioramento sociale e non solo.
E’ il caso delle rappresentazioni svolte al piccolo teatro della Volpicelli, che rappresentano la possibilità concreta di un dialogo forte, d’impegno, del fare vero: e questo grazie a un gruppo di maestre che hanno creduto, e continuano a credere, fortemente in questo progetto, e nella forza dei piccoli, un microcosmo in cui convivono – con l’assoluta e gioiosa solidarietà dei bambini - abitudini, culture e stili di vita diverse.
Quella che sto raccontando è una "piccola grande storia" che attinge la sua forza dall’autenticità del reale. Una storia molto interessante, in cui si ride e, a tratti, ci si commuove con la naturalezza del quotidiano.
La dedizione con la quale tutti, differenti per età e formazione, si sono dedicati a questa attività è straordinaria. Un progetto che vive di difficoltà ma che mai, grazie alla forza di volontà di chi vi opera, ha ceduto a questo peso. È difficile, ma sarebbe bello restituire intatta la forza di questo impegno, assorbendo, in ogni immagine, la passione autentica delle maestre, il coinvolgimento dei genitori, la serenità dei bambini, stimolati – nella crescita e nel pensiero - da un modello didattico volto a sviluppare la creatività, la fantasia e la scoperta del mondo dell’altro.
Se è vero che “i bambini ci guardano”, quel che vedono i piccoli della Wojtyla è un universo fatto di tanti colori diversi, dove i personaggi delle favole o delle leggende bussano alla porta e si fanno reali per loro: guardateli e vi mostreranno il loro sguardo e attraverso di esso, la possibilità che qualcosa, qui, possa essere migliore. Lontano da ogni enfasi, lo spettacolo messo in scena è BELLISSIMO, EMOZIONANTE, TOCCANTE!

 "... te piace 'o presebbio?"Ma che bello Presebbio!"

 
Il lavoro di tutti i giorni diventa una sorta di “missione” per le maestre  della scuola che si adoperano per i piccoli e coinvolgono i grandi, spingendo i genitori a tornare un po’ bambini per far vedere ai figli che anche loro, nonostante qualche capello bianco, sanno vivere l’infanzia. Tra curiosità, fantasia e realtà questo piccolo teatro ci porta in un mondo di sogni, mostrandolo per quello che è: un’opportunità, quella di un’educazione avvincente e appassionante.
Il palcoscenico è un posto magico in cui solo le cose più vere accadono, dove le stelle si sono accese davvero e hanno brillato senza difficoltà. Un posto più vero e più reale non esiste in tutto l’universo.
                                                     

Impariamo dai bambini ad essere GRANDI!

 

È si questa è proprio una bella storia. Teatro/scuola di emozioni come una fiaba per  bambini.

A essere speciale non c'era solo Babbo Natale!







1 commento:

  1. Verissimo "tutto finto, ma niente falso"...è il meraviglioso mondo dei bambini

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